Un caso di studio sulla fibrillazione atriale
Da tempo la sostenibilità e l’efficienza del Servizio sanitario nazionale sono al centro del dibattito. È ancora possibile sostenere un sistema universalistico? Che impatto hanno le liste d’attesa sulle possibilità di cura dei cittadini? Si possono generare risparmi nei percorsi di cura da reinvestire all’interno della sanità stessa? Il valore delle tecnologie può contribuire alla sostenibilità del sistema?
Provare a rispondere a queste domande non è semplice. La real world evidence potrebbe dare un valido aiuto. Grazie a dati e informazioni reali già in possesso delle strutture sanitarie permette una valutazione mirata e appropriata dei processi di cura e della tecnologia a disposizione, contribuendo anche una programmazione efficiente ed efficace del sistema sanitario e della salute del cittadino.
Per fare il punto sul tema Confindustria Dispositivi Medici organizza l’evento Real world evidence: i dati a servizio della salute dei cittadini. Un caso di studio sulla fibrillazione atriale il 20 aprile 2023 dalle ore 11.30 alle 13.00 a Roma. L’evento potrà essere seguito in diretta streaming sui siti web di Quotidiano Sanità, Popular Science, Sanità Informazione e una landing page dedicata identificata con “Eventi – We Health” e sul nostro canale Linkedin.
Sarà l’occasione per presentare i risultati dello studio svolto da Clicon, società benefit che si occupa di health economics in collaborazione con il Professor De Ponti, Past President Aiac, Associazione italiana di Aritmologia e Cardiostimolazione, dal 2020 al 2022, con il contributo incondizionato di Confindustria Dispositivi Medici, e pubblicato sulla rivista scientifica internazionale Healthcare.
Lo studio analizza l’impatto economico e sanitario della procedura di ablazione transcatetere per i pazienti con fibrillazione atriale. Si basa sull’analisi dei dati di real world evidence e mostra come l’approccio con al centro i real world data possa essere replicato su altre patologie e relativi percorsi di cura. Queste analisi evidenziano come sia possibile ridurre le liste di attesa e generare risparmi per il sistema sanitario nazionale che possono essere reinvestiti. Interverranno al dibattito rappresentanti istituzionali, della società scientifica e di associazioni dei pazienti per portare i loro punti di vista sull’utilizzo di questo metodo per la costruzione di un procurement innovativo in grado di valutare l’impatto dei processi e della tecnologia sull’intero percorso di cura del paziente.